UN’INTUIZIONE RIVOLUZIONARIA
Il primo tubetto di Concentrato
La nostra è una storia di piccole grandi rivoluzioni, di impegno e perseveranza. Il tutto a servizio della massima qualità.
Con questa determinazione, nel 1951 Ugo Mutti lancia sul mercato il primo tubetto per il concentrato di pomodoro. Dall’intuizione semplice di utilizzare quelli che allora erano i tubetti in alluminio per creme e dentifrici, combinata con la ricerca per perfezionarne il rivestimento interno, nasce un prodotto in grado di conservare più a lungo il pomodoro concentrato, garantendo una grande praticità.
UNA TRADIZIONE FATTA DI INNOVAZIONE
Il tappo a forma di ditale
Di lì a poco, il Concentrato diventa sempre più popolare in cucina. Si tratta di un prodotto che dura più a lungo in dispensa e che permette un utilizzo senza sprechi. Un’invenzione resa ancor più unica dal suo tappo a forma di ditale: perfetto compagno per i lavori di cucito di un’intera generazione. Nasce il “tubetto dal ditale” e a questa affascinante storia si ispira il film Ugo.
Ancora oggi, la nostra strada è segnata dalla volontà di valorizzare un frutto semplice come il pomodoro, animati dalla ricerca incessante della qualità e accompagnati da una tradizione fatta di innovazione.
I NOSTRI PROgetti
L’heritage di Ugo Mutti contraddistingue ancora oggi il nostro modo di fare le cose: con perseveranza, impegno, amore e ricerca della massima qualità.
Da sempre questi sono gli ingredienti, che oltre ad un pomodoro eccellente, sono alla base dei prodotti e dei nostri progetti, delle piccole grandi innovazioni pensate per coccolare e agevolare la quotidianità delle persone.
Gli Highlight del Film
Un giovane inventore, la sua voglia di sorprendere, la determinazione di trovare il regalo perfetto per conquistare il cuore di Adele.
Sono questi gli ingredienti del film ispirato alla vivace personalità di Ugo Mutti.
Perchè l’immaginazione non ha confini, ma può essere concentrata in un tubetto!
UN’INTUIZIONE RIVOLUZIONARIA
Il primo tubetto di Concentrato
La nostra è una storia di piccole grandi rivoluzioni, di impegno e perseveranza. Il tutto a servizio della massima qualità.
Con questa determinazione, nel 1951 Ugo Mutti lancia sul mercato il primo tubetto per il concentrato di pomodoro. Dall’intuizione semplice di utilizzare quelli che allora erano i tubetti in alluminio per creme e dentifrici, combinata con la ricerca per perfezionarne il rivestimento interno, nasce un prodotto in grado di conservare più a lungo il pomodoro concentrato, garantendo una grande praticità.
UNA TRADIZIONE FATTA DI INNOVAZIONE
Il tappo a forma di ditale
Di lì a poco, il Concentrato diventa sempre più popolare in cucina. Si tratta di un prodotto che dura più a lungo in dispensa e che permette un utilizzo senza sprechi. Un’invenzione resa ancor più unica dal suo tappo a forma di ditale: perfetto compagno per i lavori di cucito di un’intera generazione. Nasce il “tubetto dal ditale” e a questa affascinante storia si ispira il film Ugo.
Ancora oggi, la nostra strada è segnata dalla volontà di valorizzare un frutto semplice come il pomodoro, animati dalla ricerca incessante della qualità e accompagnati da una tradizione fatta di innovazione.
I NOSTRI PRODOTTI
La storia continua e l’innovazione non si ferma mai.
Triplo, doppio o semplice: il Concentrato di pomodoro Mutti continua a dare colore, sapore e consistenza a tutte le ricette, con la versatilità che lo contraddistingue.
Scopri il gusto più intenso del pomodoro con una texture ricca e cremosa.
Gli Highlight del Film
Un giovane inventore, la sua voglia di sorprendere, la determinazione di trovare il regalo perfetto per conquistare il cuore di Adele.
Sono questi gli ingredienti del film ispirato alla vivace personalità di Ugo Mutti.
Perchè l’immaginazione non ha confini, ma può essere concentrata in un tubetto!
UNA FANTASTICA AVVENTURA
Apri la porta di uno straordinario laboratorio ed entra nel mondo di Ugo. Preparati per un viaggio tra le sue strabilianti invenzioni e scopri il dietro le quinte del film.
UNA FANTASTICA AVVENTURA
LA PAROLA AL REGISTA
“Il valore che ho in comune con Mutti è la perseveranza, l’idea di insistere finché quello che hai in testa non riesce a prendere vita e diventare realtà”