Paccheri allo Scarpariello

Pasta allo Scarpariello: un’icona della cucina napoletana

La pasta allo scarpariello è un classico piatto della tradizione napoletana, nasce nei vicoli della città come ricetta di recupero.

Il nome deriva dai calzolai (“scarpari”), che nei giorni di riposo erano soliti utilizzare il sugo avanzato e i formaggiricevuti come “pagamento” per la creazione di un primo piatto semplice e saporito. Oggi lo scarpariello è considerato una vera specialità della cucina italiana, apprezzato per la sua genuinità e cremosità.

Ingredienti chiave e varianti

Gli ingredienti principali sono pochi e semplici: il pomodoro, per la nostra ricetta abbiamo scelto i Ciliegini Mutti per la loro dolcezza, pecorino romano e parmigiano, basilico fresco e peperoncino. A questi si possono aggiungere provolone o scamorza affumicata per un tocco più filante e deciso. Esistono poi varianticon la pancetta, con le verdure di stagione e con i frutti di mare.

Il segreto della mantecatura perfetta

La preparazione si basa sulla mantecatura in padella: la pasta, scolata molto al dente, finisce la sua cottura mescolata con il sugo in modo da catturarne tutti i sapori. L’unione dei formaggi a fine cottura aumentano la consistenza cremosa del sugo che cattura la pasta per un’esplosione di gusto.

Consigli e curiosità

Abbiamo deciso di proporre questa ricetta utilizzando i paccheri, ma si prestano bene anche gli spaghetti e i mezzi rigatoni.

Pur nascendo come ricetta povera, è diventato un’icona gourmet grazie alla sua versatilità e capacità di adattarsi ai gusti moderni.

Lo scarpariello è un chiaro esempio di come la cucina partenopea sappia trasformare pochi ingredienti semplici in capolavori. L’ideale per cene informali o pranzi festosi con amici.